Mediante questo incontro, ci si augura che i ragazzi possano essere sensibilizzati a tale problema ed affascinati dalle tecniche che apprenderanno.
Quando le parole non hanno suoni su cui essere trasportate, esse possono diventare segni.
Il fulcro di questo progetto ruota intorno all’incontro con il sig. Renato Vicini, Interprete di Lingua dei Segni dell’Associazione “Anios”, presidente dell’Associazione “Arca” di Pereto (Aq).
Mediante l’incontro e la vicinanza con un esperto del settore, i ragazzi potranno conoscere che cos’è la lingua dei segni, cosa significa e quanto sia importante tale strumento per quanti vivono il mutismo.
Si comunica attraverso dei segni (fonici, gestuali, grafici, tattili…), ma mentre negli animali questo processo è istintivo, negli esseri umani invece il modo migliore per comunicare è quello che si apprende e che appartiene ad ogni singolo individuo.
L'apprendimento della lingua dei segni è un processo lento e graduale, ma permette una comunicazione incredibilmente complessa.